La Legge di Bilancio 2017 ha prorogato fino al 31.12.2018 il termine per la concessione dei finanziamenti agevolati per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle micro, piccole e medie imprese.

La strumento che consente tale agevolazione è la c.d. “Nuova Sabatini”  (o Sabatini – ter)”,

Possono presentare la domanda di agevolazione le micro, piccole e medie imprese che:

  • operano sul territorio nazionale in tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca ed esclusi industria carboniera, attività finanziarie e assicurative, produzione di imitazioni o sostituzione del latte o di prodotti lattiero-caseari.
  • sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese;
  • non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
  • non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati come illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
  • non si trovano in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà così come individuata nel Regolamento UE n. 651/2014.

Per beneficiare delle agevolazioni, le imprese devono avere una sede operativa in Italia.

L’agevolazione prevede:

  • un contributo del 2,75% annuo sugli investimenti ordinari (nuovi macchinari, impianti e attrezzature);
  • il contributo è maggiorato del 30% – quindi pari al 3,575% annuo – per la realizzazione di investimenti in tecnologie digitali – compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification – e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.

La concessione del contributo è condizionata all’adozione di una delibera di finanziamento con le seguenti caratteristiche:

  • essere deliberato a copertura degli investimenti;
  • essere deliberato da una banca o da un intermediario finanziario;
  • avere durata massima di 5 anni dalla data di stipula del contratto di finanziamento, comprensiva del periodo di preammortamento o di pre locazione;
  • essere deliberato per un valore non inferiore a 20.000 euro e non superiore a 2 milioni di euro, anche se frazionato in più iniziative di acquisto, per ciascuna impresa beneficiaria;
  • essere erogato in un’unica soluzione, entro 30 giorni dalla stipula del contratto di finanziamento.

Il finanziamento può coprire fino al 100% degli investimenti.

Il finanziamento deve essere interamente utilizzato per l’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché di hardware, software e tecnologie digitali, classificabili, nell’attivo dello stato patrimoniale, alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4, dell’art. 2424 C.C., e destinati a strutture produttive già esistenti o da impiantare, ovunque localizzate nel territorio nazionale.

Non sono in ogni caso ammissibili le spese:

  • relative a “terreni e fabbricati”;
  • per impianto elettrico e idraulico in quanto non hanno autonoma funzionalità;
  • per l’acquisto di beni che costituiscono mera sostituzione di beni esistenti;
  • di funzionamento;
  • relative a imposte, tasse e scorte;

La procedura per usufruire delle agevolazioni previste dalla Sabatini-Ter prevede che l’impresa presenti alla banca, unitamente alla richiesta di finanziamento, la domanda di accesso al contributo, attestando il possesso dei requisiti e l’aderenza degli investimenti alle previsioni di legge.

L’erogazione del contributo è prevista al completamento dell’investimento autocertificato dall’impresa ed è effettuata in quote annuali secondo il piano di erogazioni riportato nel provvedimento di concessione.