La Regione Lombardia con D.G.R. 2 ottobre 2017 n. X/7139 ha stanziato, tramite bando regionale, risorse per Euro 1.520.000 al fine di agevolare gli investimenti innovativi finalizzati all’incremento della sicurezza delle micro e piccole imprese commerciali e artigianali con sede legale o operativa ed almeno un punto vendita in Lombardia.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle sole spese considerate ammissibili, nel limite massimo di 5.000,00 Euro, con un investimento minimo di 1.000,00. Il contributo è destinato alle imprese con sede in Lombardia, in regola con i versamenti contributivi, che svolga nella sede dell’intervento una delle seguenti attività (corrispondente al proprio codice Ateco):
C 10.71 Produzione di pane; prodotti di pasticceria freschi;
C 10.73 Produzione di paste alimentari, di cuscus e di prodotti farinacei simili;
C 14 Confezione di articoli di abbigliamento, confezione di articoli in pelle;
C 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili;
C 26.52 Fabbricazione di orologi;
C 26.70 Fabbricazione di strumenti ottici e attrezzature fotografiche;
C 25.72 Fabbricazione di serrature e cerniere;
C 32.12 Fabbricazione di oggetti di gioielleria e oreficeria e articoli connessi;
C 32.13 Fabbricazione di bigiotteria e articoli simili;
C 32.30 Fabbricazione di articoli sportivi;
G 46.48 Commercio all’ingrosso di orologi e di gioielleria;
G 47.21 Commercio al dettaglio di frutta e verdura in esercizi specializzati;
G 47.22 Commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne;
G 47.23 Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi in genere;
G 47.24 Commercio al dettaglio di pane, torte, dolciumi e confetteria;
G 47.25 Commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati;
G 47.26 Commercio al dettaglio di prodotti del tabacco in esercizi specializzati;
G 47.29 Commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati;
G 47.30 Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione;
G 47.42 Commercio al dettaglio di apparecchiature per le telecomunicazioni;
G 47.52 Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiali;
G 47.59.60 Commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti;
G 47.62.10 Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici;
G 47.64 Commercio al dettaglio di articoli sportivi in esercizi specializzati;
G 47.71 Commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento;
G 47.72 Commercio al dettaglio di calzature e articoli in pelle;
G 47.73 Commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati;
G 47.75 Commercio al dettaglio di cosmetici, di articoli  e di erboristeria;
G 47.77 Commercio al dettaglio di orologi e articoli di gioielleria;
G 47.78.3 Commercio al dettaglio di oggetti d’arte di culto e di decorazione;
I. 56.10.11 Ristorazione con somministrazione;
I. 56.10.20 Ristorazione senza somministrazione con cibi da asporto;
I. 56.10.3 Gelaterie e pasticcerie;
I.56.30 Bar e altri esercizi simili senza cucina.

Sono ammissibili gli investimenti che verranno realizzate da dopo la presentazione della domanda ed entro il 28.09.2018 relativi alle seguenti tipologie di spesa:
– Sistemi di video-allarme antirapina;
– sistemi di video sorveglianza a circuito chiuso e sistemi antintrusione con allarme acustico;
– casseforti;
– sistemi antitaccheggio;
– serrande e saracinesche;
– vetrine antisfondamento inferiate e porte blindate;
– sistemi biometrici;
– telecamere termiche;
– sistemi di pagamento elettronici;
– sistemi di rilevamento banconote false;
– dispositivi illuminazione notturna esterna;
– casseforti e blindature;
– automazione nella gestione delle chiavi.

Le domande possono essere presentate a partire dal 14 novembre 2017 e sino al 21 dicembre 2017 salvo esaurimento delle risorse.
– Non è ammesso l’acquisto di beni usati e/o in leasing;
– sono escluse dal bando le imprese alle quali è stato erogato il contributo per dotazioni di sicurezza a valere sul bando impresa sicura nelle edizioni 2015 e 2016;

Le imprese ammesse che hanno installato apparecchi per gioco d’azzardo, devono impegnarsi a rimuoverli alla scadenza del contratto stipulato con il concessionario.